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Norris resta coi piedi per terra: "Siamo ancora indietro".
Ci sono voluti più di cinque anni per Lando Norris, ma la sua prima vittoria in Formula 1 è diventata realtà a Miami. Il pilota della McLaren, con l'aiuto della safety car, può finalmente definirsi vincitore di un gran premio. Il prossimo obiettivo è il titolo mondiale, ma secondo Norris, per ora non è realistico. Verstappen e la Red Bull Racing hanno ancora un grande vantaggio.
In conferenza stampa è stato chiesto a Norris se pensa che, dopo essere stato il più veloce nella gara di Miami con la sua MCL38, possa iniziare a sfidare la Red Bull tutti i weekend. "Al momento credo che siamo ancora troppo indietro. Si è trattato di un solo weekend e a Miami non ci aspettavamo di essere così forti, è stata una bella sorpresa. Anche la Cina è stata una cosa simile, quindi forse possiamo continuare a fare meglio di quanto ci aspettiamo in certe gare", ha detto Norris.
Competere per il Campionato del Mondo
Sfidare il suo amico Verstappen nel campionato del mondo quest'anno è impossibile, ha detto il 24enne britannico. "Non siamo lontani chilometri. Stiamo parlando di uno o due decimi al giro, a questo punto, tra l'essere in testa in qualifica ed essere in grado di rimanere in testa in gara, rispetto all'essere indietro e non avere le carte in regola. Al momento non credo che abbiamo il pacchetto dall'inizio alla fine di ogni weekend. Credo che ci sia ancora del lavoro da fare. Non credo che siamo alla pari con la Ferrari e con la Red Bull, ma ci stiamo avvicinando, quindi credo che abbiamo bisogno di un altro paio di passi avanti come quelli fatti a Miami", ha aggiunto.
"Poi penso che potremo iniziare a parlare un po' di più di questa [lotta per il titolo]. Per ora non credo che abbiamo il pacchetto dall'inizio alla fine della stagione, ma stiamo recuperando", ha concluso Norris, che si trova a 53 punti da Verstappen.